Cocomero love…

cocomero_we heart itE anche quest’anno l’estate è arrivata e con l’estate è possibile gustare vari tipi di frutta, tra cui uno dei più gustosi e poco zuccherati, il cocomero.

Un frutto che si può mangiare in qualsiasi ora e posto, a me piace gustarmelo sul balcone la sera osservando il bellissimo tramonto marino in compagnia.

Secondo alcuni studi condotti presso l’Università della Florida, è stato dimostrato che anche il cocomero ha proprietà benefiche, soprattutto nelle fasi iniziali che riguarda l’ipertensione, i risultati sono stati pubblicati sul giornale American Journal of Hypertension.

Questo alimento ha poche calorie, è ricco di carotenoidi, che sono antiossidanti con azione antitumorale, proteggono il sistema cardiovascolare, ed aumentano le difese immunitarie, inoltre contiene vitamine B6, vitamina C, vitamina A e fibre.

Il cocomero  contiene anche una sostanza che si chiama L-Cittrulina, che agisce sulla regolazione della pressione del sangue, infatti rende maggiormente elastiche le pareti dell’arteria.

Questa sostanza, una volta entrata nel nostro organismo viene convertita nell’aminoacido L-arginina, si forma nell’acido nitrico che agisce sui vasi sanguigni, regolando il tono e la circolazione.

Ai pazienti che hanno problemi di pre-ipertensione, viene somministrato normalmente L-arginina sotto forma di integratore, ma la sua assunzione causa i cosiddetti effetti collaterali, come nausea e diarrea, mentre il cocomero non provoca ciò.

Curare la pre-ipertensione è molto importante per evitare infarti e ictus, mangiare il cocomero e fare uso delle sue proprietà benefiche, significherebbe ridurre il consumo dei farmaci antipertensivi, limitandone gli effetti collaterali .

A tutto Microonde…

Il forno a microonde è uno degli elettrodomestici più utilizzati nelle cucine, in quanto strumento di facile utilizzo, veloce e versatile. E’ possibile infatti, variando i tempi e utilizzando appositi contenitori e teglie, cucinare svariati tipi di alimenti dall’antipasto al dolce. Consente inoltre di scongelare alimenti surgelati e riscaldare piatti freddi senza necessità di preriscaldamento.

Al contrario di un classico forno, il calore di questo apparecchio è dato da onde elettromagnetiche capaci di riscaldare l’alimento in breve tempo, procedendo dall’interno verso l’esterno.

Il forno a microonde è nato negli Stati Uniti alla fine degli anni ’50 e dopo un periodo ( piuttosto lungo, a dire il vero) è approdato in Europa e quindi anche in Italia, incontrando qualche opposizione per la diffidenza provata dalla gente nei confronti di questa nuova tecnologia. Ed è proprio il continuo svilupparsi della tecnologia che ha permesso la costruzione di forni sempre più completi e funzionali.

Spiegato con maggiore precisione, le microonde cuociono prima le parti più umide e si presuppone che il centro di un alimento preservi un’umidità maggiore rispetto all’esterno. Questo verso del calore non viene rispettato in tutti i casi. Ad esempio se viene riscaldata una pizzetta surgelata in forno a microonde, il centro della pizzetta tenderà ad essere molto più freddo rispetto al bordo una volta trascorso il tempo necessario al riscaldamento (spesso rimane addirittura congelato rispetto ai bordi caldi).
Nello specifico, la cottura avviene per mezzo dell'”agitazione” prodotta dalle onde sulle molecole di acqua presenti negli alimenti, questo permette efficacia, velocità e un conseguente risparmio energetico. I consumi elettrici, infatti, sono minori di circa il 70% rispetto ad un forno tradizionale.

 

IMPORTANTI REGOLE PER CUOCERE AL MICROONDE

A causa del suo funzionamento elettromagnetico, è necessario memorizzare delle regole base:

  • Non far funzionare il Microonde a vuoto.
  • Non cuocere mai alimenti in recipienti di metallo (o con guarnizioni in metallo).
  • I materiali consigliati per piatti, teglie e pirofile sono: vetro refrattario (da forno, porcellana, maiolica, pirex a arcopal, plastica specifica per microonde (no per la funzione grill), silicone, ceramica, tovaglioli di carta, carta forno. Legno, plastica o altri materiali più sensibili, meglio evitare di utilizzarli oppure tenerli per cotture brevi e con basse temperature.
  • Usare dei recipienti di forma rotonda invece di ovale, cosi gli alimenti cuociono uniformemente.
  • La porta del microonde può aprirsi in qualsiasi momento durante la cottura, poiché il suo funzionamento si interrompe automaticamente.
  • È importante che il cibo, i contenitori, i coperchi, non siano direttamente a contatto con le pareti del forno.
  • Togliere i coperchi ai contenitori prima di scaldare o cuocere gli alimenti, per non farli scoppiare o aprire o forare le buste di plastica degli alimenti sottovuoto (stessa regola vale per la cottura di un uovo, operazione da svolgere solo con l’ausilio del cuoci uovo da microonde).
  • Se si cuociono alimenti con diverse densità e volume, si devono posizionare i più piccoli nel centro del recipiente.
  • Per togliere gli odori, mettere 1 tazza con acqua e succo di limone durante 1′ o 2′ alla massima potenza
  • Quando si usano insieme le funzioni Micro e Grill (funzione Combinata), i recipienti più adatti sono quelli in vetro refrattario (da forno), e ricordare di non usare quelli in plastica.

BOCCONCINI DI PESCE SPADA OLIVE E ROSMARINO

I Bocconcini di pesce spada olive e rosmarino al microonde è un secondo piatto di pesce velocissimo da preparare, gustoso e ideale per le sere d’estate. La cottura al “microonde”  permette di evitare cattivi odori, che con la cottura del pesce normalmente invadono la casa. Da provare!

Tempo di preparazione: 2/3 minut0

Tempo di cottura: 6 minuti

Ingredienti per Bocconcini di pesce spada olive e rosmarino al microonde:

Ingredienti per 4 persone:
– 500 g. pesce spada
– un rametto di rosmarino
– uno spicchio d’aglio
– 30 g. olive nere
– un cucchiaino di olio di oliva extra vergine
– sale

Procedimento per il Bocconcini di pesce spada olive e rosmarino al microonde

1.Tagliate il pesce spada a cubetti di circa 3 cm.
2. In una pirofila adatta alla cottura a microonde mettete lo spicchio d’aglio, il rosmarino e l’olio di oliva extra
vergine.
3. Cuocete alla massima intensità per 1 minuto.
4. Unite il pesce, le olive nere, coprite con pellicola trasparente e cuocete alla massima potenza per 5 minuti.
5. Salate, fate riposare scoperto per 2 minuti e poi servite.

In aggiunta se volete di possono unire anche i capperi.

Buon appetito

E.